Terramadre
TerraMadre
TERRA MADRE
Didattica e antropologia del territorio
Nel tempo in cui il territorio di San Chirico Raparo apparteneva al Regno di Napoli nessuno sospettava minimamente ciò che si sarebbe sviluppato da li a 600 anni dopo le dominazioni degli imperatori barbari, perché non si possedevano le nozioni e le condizioni culturali necessarie per immaginare una dimensione futura se non sorretta dal Dio cristiano, il quale da un momento all’altro avrebbe fatto straripare i fiumi del Giudizio universale.
Il Mito
Capripede e Ripenia
Si narra di una grotta, non lontana dall’abitato, abitata da strani esseri che si muovono, con leggiadria e guizzi improvvisi, ove Zenone invoca il Nume ai suoni del lituo, in una danza accennata sulle acque gelide della fonte Trigella.
La spelonca, rifugio e regno di Dite, oscura la visione e lo sgorgare di acque, sino a quando il verno non lascia spazio alla felice stagione primaverile che lascia stillare le acque dell’antro, in uno sfavillio perfetto di argentei segni, oppure tracimare i suoi gelidi rigagnoli sulla sponda secca della fonte. E intorno la montagna sputa fuoco in orribile voragine che appare come la naturale onda del Lete.
Organizzazione
Organizzazione e direzione
Raffaele Rinaldi
Segreteria organizzativa
Rosario Morano